Città del Vaticano , lunedì, 13. marzo, 2023 11:00 (ACI Stampa).
Papa Francesco è un Pontefice sorprendente nelle scelte ma, tuttavia, metodico nei tempi in fatto di concistori: il Papa, infatti, ha molto spesso insignito della porpora vescovi di sedi non tradizionalmente cardinalizie ma ha voluto celebrare un concistoro all’anno, se si eccettua la pausa del 2021. Otto quelli presieduti, creando complessivamente 121 cardinali di cui 95 elettori al momento della nomina, provenienti da 56 nazioni differenti.
Il primo concistoro di Papa Francesco è datata 22 febbraio 2014, 11 mesi dopo la sua elezione al soglio di Pietro. Il Papa crea 19 cardinali, 16 dei quali elettori. Fra loro vi sono Pietro Parolin, Segretario di Stato; Gherard Mueller, Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede; Mario Aurelio Poli, Arcivescovo metropolita di Buenos Aires e successore immediato del Cardinale Jorge Mario Bergoglio; Gualtiero Bassetti, Arcivescovo metropolita di Perugia-Città della Pieve che 3 anni dopo sarebbe diventato Presidente della Conferenza Episcopale Italiana e l’haitiano Chibly Langlois, Vescovo di Les Cayes.
Il 14 febbraio 2015 Francesco celebra il suo secondo concistoro, distribuendo la porpora a 20 nuovi cardinali, 15 dei quali elettori. L’unico curiale è Dominique Mamberti, Prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica. Figurano nell’elenco anche il birmano Charles Maung Bo, Arcivescovo metropolita di Yangon; Francesco Montenegro, Arcivescovo metropolita di Agrigento, sul cui territorio insiste l’isola di Lampedusa che è meta di centinaia di arrivi di migranti che attraversano il Mediterraneo, ed il Vescovo di Tonga Soane Patiti Paini Mafi.
Il terzo concistoro si colloca a conclusione del Giubileo della Misericordia: è il 19 novembre 2016 e Papa Francesco crea 17 nuovi cardinali, di cui 13 elettori. Tra loro vi sono il Nunzio Apostolico in Siria Mario Zenari; Dieudonnè Nzapalainga, Arcivescovo metropolita di Bangui; Carlos Aguiar Retes, allora Arcivescovo metropolita di Tlalnepantla; il redentorista Joseph William Tobin, Arcivescovo metropolita eletto di Newark e l’ultraottantenne Ernst Simoni, presbitero albanese martire del regime comunista.
Il 28 giugno 2017 il Papa presiede il quarto concistoro, creando 5 cardinali, tutti elettori. Tra loro Anders Arborelius, Vescovo di Stoccolma e primo cardinale proveniente dalla Scandinavia e Gregorio Rosa Chavez, Vescovo ausiliare di San Salvador e già stretto collaboratore di Monsignor Oscar Romero.