Roma , lunedì, 16. marzo, 2015 1:00 (ACI Stampa).
Padre Pio diceva ai suoi fedeli: «perché venite da me se nel vostro paese avete Luisa Piccarreta?» Mistica, pugliese, Luisa prima di tornare alla Casa del Padre nel 1947 ha lasciato 10mila pagine intrise di fede e spiritualità. Il messaggio della "Serva di Dio", "Figlia della divina volontà", ha raggiunto e conquistato i cinque continenti assicurando la nascita di oltre duecento associazioni a lei dedicate e l'avvio del processo di beatificazione.
Si moltiplicano giorno dopo giorno le segnalazioni di guarigioni miracolose avvenute per intercessione di Luisa Piccarreta e torna alla mente degli studiosi dei suoi scritti un'ammonizione di Padre Pio da Pietralcina passata alla storia. «Perché venite da me se nel vostro paese avete Luisa Piccarreta?» chiese San Pio alla famiglia di Corato, un Comune della provincia di Bari, che lo aveva raggiunto per domandare il suo intervento per una guarigione.
La vita e il messaggio di Luisa Piccarreta sono al centro del libro "Il sole della mia volontà" firmato da Maria Rosaria Del Genio e pubblicato dalla Libreria Edirice Vaticana.
«Non ci sono dubbi di interpretazione» secondo la Del Genio. «Ciò che distingue Luisa da tanti altri religiosi - prosegue - è la sua capacità di passare dal "fare la volontà di Dio" al "vivere nella volontà di Dio". "Fare" significa eseguire ciò che un altro ti chiede, quasi come accade con un servo rispetto al suo padrone. Luisa invece ha vissuto la volontà di Dio come se le fosse stato detto "stai con me", non da "serva" ma da "figlia". Questo è lo straordinario messaggio che Luisa ha lasciato al mondo».