Città del Vaticano , sabato, 11. marzo, 2023 9:00 (ACI Stampa).
Alle 19.00 di oggi nella chiesa dei Santi Marcellino e Pietro al Laterano si celebra la stazione quaresimale.
La chiesa che si vede oggi è naturalmente un ricostruzione barocco di quella che forse era solo una cappellina.
Ma alla chiesa è legato anche un ricordo particolare. Il 24 novembre del 1848 Papa Pio IX è costretto a fuggire da Roma. Vestito da semplice prete lascia il Quirinale, allora residenza dei pontefici, e in carrozza arriva davanti alla chiesetta dei Santi Pietro e Marcellino. Qui viene raggiunto dal Conte Carlo Spaur, Ambasciatore di Baviera. Il Papa sale sulla carrozza del Conte che corre su via Merulana fino a Porta San Giovanni. Grazie alla immunità diplomatica del Conte la carrozza passa senza controlli.
Un prezioso manoscritto ricorda proprio quel viaggio un inedito racconto di come il Papa raggiunse Ariccia con il conte Carlo Spaur e lì trova ad aspettarlo la carrozza preparata per il viaggio verso Gaeta. Teresa Spaur, moglie del conte, era pronta nella carrozza per accompagnare Pio IX nella sua fuga.
Come scrive Armellini: "antichissime sono le origini di questa chiesa nella via Merulana, la cui prima edificazione del Martinelli si attribuisce al papa Gregorio III, come si legge nel libro pontificale: Fecit etiam (Gregorius tertius) de novo ecclesiam sanctorum Marcellini et Petri prope Lateranum".