Roma , venerdì, 3. marzo, 2023 14:00 (ACI Stampa).
"Per navigare in buone acque verso Lisbona". Si è svolta a Roma, venerdì 24 e sabato 25 febbraio scorsi, la FIERA DELLA GMG, due giorni di laboratori sul senso e sui temi della Giornata Mondiale della Gioventù a Lisbona. Manca poco alla prima settimana di agosto e molte diocesi in Italia si stanno preparando a questo grande evento. Don Luca Ramello, Direttore dell’Ufficio di Pastorale Giovanile dell’Arcidiocesi di Torino, racconta ad ACI stampa le emozioni di questo primo incontro in attesa della GMG.
Come è nata questa idea della Fiera della GMG ?
L'evento è stato curato dal Servizio Nazionale di Pastorale Giovanile e proposto alle equipe diocesane degli Uffici di Pastorale Giovanile. La Fiera 2023 è stata introdotta da don Michele Falabretti, responsabile del Servizio Nazionale, aprendo i lavori con la domanda su "l’esperienza pastorale che stiamo vivendo". Sono seguiti tre interventi che hanno deliberato l’orizzonte di fondo: "Chi sono i giovani che accompagniamo" con Chiara Giaccardi; la presentazione del tema mariano della GMG, "Giovani e spiritualità nel cammino, la figura di Maria" con Lilia Sebastiani ed, infine, "Lisbona: scoprire un Paese, una Città, una Chiesa", con Francesca Balocco.
Ci sono stati anche dei laboratori tematici...
Si, nella mattinata di sabato 25 quattro si sono poi susseguiti quattro laboratori tematici, con rispettivi affondi su come "accompagnare un gruppo di giovani creando legami ed esperienze"; circa i "conflitti, amicizie, legami: come far crescere la fraternità fra i giovani di un gruppo in viaggio"; sul "raccontarsi per scoprire l’esperienza che si sta vivendo accanto agli altri"; su "Sant’Antonio da Padova: un santo portoghese da riscoprire".