Birmingham , martedì, 21. febbraio, 2023 15:10 (ACI Stampa).
Si chiama “Public Spaces Protection Order” (Legge per la Protezione degli Spazi Pubblici) ed è l’ultima frontiera del politicamente corretto divenuto legge. In pratica, ci sono alcuni spazi considerati protetti, e dove dunque non si può manifestare. E, a quanto pare, nemmeno pregare. Questa era l’interpretazione che era stata della legge quando si era deciso di arrestare padre Sean Gough e Isabel Vaughan-Spruce, rispettivamente sacerdote della diocesi di Birmingham e direttore di Marcia Per la Vita UK, mentre pregavano di fronte ad una clinica per gli aborti.
Il caso di padre Gough era stato preso in carico da Alliance for Defending Freedom, un gruppo legale internazionale che difende i casi di violazione religiosa nel mondo. Tutto è finito nel migliore dei modi, perché sia padre Gough the Vaughan-Spruce sono stati assolti da tutte le accuse. Tuttavia, il problema resta.
La Legge di Protezione degli Spazi pubblici è volta a proteggere gli arti da un “comportamento anti sociale”. Secondo il governo del Regno Unito, lo spazio serve a “specificare un’area dove le attività hanno luogo o saranno probabilmente nocive alla qualità della vita della comunità e imporre condizioni o restrizioni alle persone usando quell’area”
Secondo questa legge, le autorità possono anche risolvere alcune attività, e tra queste ci sono le veglie di preghiera, la diffusione di acqua santa o anche il solo farsi del segno della croce quando passa un paziente, genuflettersi, recitare le scritture, protestare o interferire fisicamente o verbalmente con un membro dello staff e un paziente.
Gough si trovava di fronte alla clinica il 9 febbraio, ha detto, per “pregare per per la libertà di espressione”, quando dei poliziotti lo hanno portato alla stazione di polizia, dove lo hanno interrogato riguardo le sue azioni e poi incriminato per aver “intimidito gli utenti del servizio” della clinica.