Roma , mercoledì, 15. febbraio, 2023 18:00 (ACI Stampa).
I Cappuccini sono definiti come i frati del popolo. Santi, predicatori o semplici questuanti, hanno illuminato il tempo con il loro spessore e la loro bontà.
Tra questi vi è stato anche padre Giuseppe da Leonessa. Il religioso, che porta il nome del grande santo, era nato a Piè del Poggio, frazione di Leonessa in provincia di Rieti, il 15 febbraio 1923. Sono trascorsi cento anni da quel giorno, eppure il suo ricordo è ancora nitido e vivo nel popolo di Dio che ha avuto il dono di conoscerlo.
Lino Lalle, questo il nome prima di mutarlo per la professione religiosa, giovanissimo entra nel Seminario serafico di Velletri compiendovi gli studi fino al noviziato.
Novizio a Fiuggi e studente ad Alatri e Viterbo, si distingue per la serietà ma anche per la bontà, alzandosi di notte per aiutare il fratello a fare il pane, oppure per dare una mano a fra Felice da Fiuggi nei lavori nell’orto.
Terminato il consueto iter formativo, viene ordinato sacerdote il 2 luglio 1950 a Viterbo. Per l’intelligenza e la serietà è inviato a studiare diritto canonico presso la Pontificia Università Gregoriana. Laureato in diritto canonico è inviato in diversi studentati dell’ordine per l’insegnamento del diritto canonico e della teologia morale. Chi lo ha avuto come docente lo ricorda preparato ed interessante nell’esposizione delle lezioni.