Milano , giovedì, 16. febbraio, 2023 10:00 (ACI Stampa).
Dal 22 febbraio al 7 maggio 2023, il Museo Diocesano di Milano ospita uno dei capolavori di Masaccio. Si tratta della "Crocifissione", oggi conservata al Museo di Capodimonte a Napoli.
Masaccio (San Giovanni Valdarno 1401 – Roma 1428) sarà per la prima volta a Milano, ed è "una delle opere più importanti" dell’artista toscano "che rivoluziona nel suo breve, ma folgorante percorso" la storia dell’arte.
L’esposizione è un’opera su fondo oro, il fondo oro per eccellenza della pittura italiana, che vuole essere un omaggio alla memoria del giurista e collezionista Alberto Crespi (1923 -2022), che al Museo ha lasciato la sua preziosa collezione di Fondi Oro.
Sul sito ufficiale del Chiostro di Sant'Eustorgio viene spiegata l'opera. "La Crocifissione costituisce la cuspide di un grandioso polittico realizzato dal pittore toscano nel 1426,destinato ad una cappella nella chiesa di Santa Maria del Carmine a Pisa e smembrato già alla fine del XVI secolo. In uno spazio definito dal prezioso sfondo oro e delimitato da un arco ogivale, la tavola raffigura la Madonna, san Giovanni Battista e la Maddalena che piangono il Cristo Crocifisso".
"Masaccio interpreta il dramma raffigurando un dolore profondamente umano, concentrandosi solo su pochi elementi essenziali: le mani contratte che sporgono dal corpo massiccio della Madonna , le mani portate al volto del dolente e quasi larvale san Giovanni, ma, soprattutto, le braccia alzate in un incontenibile moto di angoscia di una Maria Maddalena senza volto, inginocchiata di schiena", continua il sito.