Lourdes , giovedì, 26. gennaio, 2023 14:00 (ACI Stampa).
“Quando le crisi seguono le crisi, i profeti parlano. E in questi tempi tanti cattolici hanno testimoniato, alcuni rischiando la vita per denunciare l’oppressione, altri per farsi portatori di un primo annuncio, riuscendo a raggiungere circoli troppo spesso lasciati da parte”. Così Xavier Le Normand, giornalista di La Croix, ha introdotto la 26esima edizione della Giornate Internazionali dedicate San Francesco di Sales.
In una Lourdes fredda ma sempre molto suggestiva, le Giornate hanno preso il via con 230 comunicatori accreditati, di 25 nazionalità diverse.
Il via ai lavori è stato dato da una Messa celebrata nel santuario di Lourdes dal vescovo Jean-Marc Micas di Tarbes e Lourdes.
Nell’emiciclo dove si riuniscono abitualmente i vescovi francesi,, Paolo Ruffini, prefetto del Dicastero delle Comunicazioni Vaticane, ha introdotto la discussione con una relazione su “come essere ascoltati”.
“È un momento di riflessione tra di noi in un tempo che ci sfida. Abbiamo bisogno di occasioni così, per non perdere il senso di quello che siamo”, ha sottolineato Ruffini.