Città del Vaticano , sabato, 17. dicembre, 2022 10:30 (ACI Stampa).
Un piccolo mappamondo a tre persone che si sono distinte nell’impegno per la Carità, sotto il segno di Madre Teresa. Nel giorno del suo compleanno, Papa Francesco dà un piccolo riconoscimento, un “fiore di gratitudine” lo chiama il Dicastero della Carità che ha patrocinato l’iniziativa, a “tre persone che in situazioni di vita diversissime vivono la Carità verso i più poveri”.
Ha detto Papa Francesco: “Vi ringrazio per questa visita così piena di affetto e piena di messaggi: il messaggio della povertà, il messaggio della vicinanza, il messaggio della fratellanza, il messaggio della preghiera, che è l’eredità che Madre Teresa ci ha dato sempre”.
Il Papa ha aggiunto che ci vuole “anche la preghiera nei momenti bui, perché questa donna ha passato vere tempeste spirituali con il buio dentro, ma ha continuato a pregare. Coraggiosa! Ci aiuti Madre Teresa dal cielo a vivere la povertà con semplicità e con la preghiera. Così possiamo aiutare gli altri, e non è una semplice beneficenza; che è una cosa buona, una beneficenza è buona, ma è pagana. Cristiana è la vicinanza, la carità con preghiera. E questo è buono”.
Le tre persone cui il Papa ha consegnato il riconoscimento sono: Padre Hanna Jallouf, francescano, che si spende per i poveri in Siria in tempo di guerra continua e devastante; Gian Piero, detto Wué, un clochard che ogni giorno destina una parte delle offerte raccolte ad aiutare persone più povere di lui; Silvano Pedrollo, industriale di Verona, che impiega una parte notevole degli utili della sua azienda per assistere e soccorrere i più poveri in diverse nazioni dell'Africa, dell'India e dell’America Latina, costruendo scuole, pozzi e strutture sanitarie”.
Con il Papa c’erano circa 20 sorelle e 20 persone accolte dalle Missionarie della Carità nei loro dormitori.