Padova , lunedì, 28. novembre, 2022 18:00 (ACI Stampa).
E' iniziato l'Avvento e si prepara il Natale. E in tutto il mondo cristiano questo significa preparare il Presepe. Al “Natale all'estero” è dedicato l'inserto speciale del Messaggero di Sant'Antonio nel numero di dicembre 2022.
Senza svelare troppo e rovinare la lettura di queste bellissime pagine, ci piace segnalare alcune storie, come quella di Francesco Esposito e Daniela Sorrentino, giovane coppia emigrata a Montréal da Napoli nel 2017.
A 17mila km dall’Italia e dalla famiglia di origine, piuttosto che replicare tradizioni natalizie italiane difficili da esportare, la famiglia trascorre le feste con altre coppie di emigrati come loro, sia italiane, che greche o argentine, con un approccio estroverso ed esplorativo delle tradizioni altrui.
Dalla capitale ucraina arriva la storia di Marco Chimenton, 38enne di Spinea coordinatore dell’Organizzazione internazionale per le migrazioni, agenzia umanitaria dell’ONU che porta aiuti umanitari in zone di conflitto o in caso di emergenze migratorie. A Kiev dal 2020, Marco festeggia due volte il Natale: quello cattolico il 25 dicembre e quello ortodosso il 7 gennaio insieme alla famiglia ucraina della sua compagna.
In Belgio Raffaele Di Giovanni Bezzi, teramano di nascita e da diversi anni a Bruxelles come funzionario della Commissione europea festeggia il Natale in due parti, una con la famiglia della moglie non italiana, e una in Italia con la propria famiglia d’origine.