Roma , venerdì, 28. ottobre, 2022 18:00 (ACI Stampa).
"Cercate ogni giorno il volto dei santi e traete conforto dai loro discorsi", indica la Didaché. "Contemplerò ogni giorno il volto dei santi, per trovare riposo nei loro discorsi", l’antifona della preghiera di Lodi del giovedì riprende appunto il passo dell’insegnamento degli apostoli contenuto nella Didaché. Siamo alla vigilia di una nuova festa di Tutti i santi e più che mai sentiamo la necessità di cercare volti e sguardi che diano sostegno, che diano forza, coraggio.
Non ci sono periodi privilegiati nella storia dell’umanità, ma i tempi che stiamo attraversando ci appaiono più aridi e desolati, per molti motivi. La santità appare, comunemente, una condizione lontana, appartenente ad un altro tempo, ad un altro mondo. Eppure è qui, vicina a noi, in volti che ci guardano nella nostra quotidianità. La santità è la dimensione della fede, a cui tutti sono chiamati, in quanto credenti. La festa che si avvicina ce li può far sentire a fianco, camminare, soffrire, amare con noi tutti i giorni.
Anche attraverso i libri. Le Edizioni Ares inaugurano una nuova collana intitolata Un santo per amico. Biografie scritte in modo brillante e scorrevole per far conoscere la vita dei tanti santi che hanno intessuto la storia della Chiesa, dalle origini fino ai nostri giorni.
La collana si inaugura con la figura di due santi medici: Giuseppe Moscati e Riccardo Pampuri. Mai come in questo momento, mentre ancora stiamo vivendo un’emergenza sanitaria globale, la figura dei medici, e di tutte le categorie che si occupano di sanità, queste figure sono decisive per la vita di tutti e proprio per questo appare necessario che non si tratti solo di capacità professionali (ovviamente fondamentali) ma anche l’empatia, la vicinanza con i pazienti e i loro parenti, una profonda capacità di affrontare il dolore altrui, esserne compartecipi senza esserne travolti.
Ecco allora la possibilità di incontrare e confrontarsi con due figure che hanno coniugato professionalità e passione per l’umano a una fede esemplare, due medici capaci di infondere speranza, buon umore, salute non solo per il corpo ma anche per l’anima.