Roma , martedì, 25. ottobre, 2022 16:00 (ACI Stampa).
Nel santuario romano di San Salvatore in lauro è riservata una particolare devozione all’Apostolo San Giuda Taddeo grazie alla presenza di una Sua insigne reliquia. Questo santo era cugino di Gesù e venerato nella chiesa da sempre come grande taumaturgo. La devozione per lui si estende in ogni parte della terra.
Le sue ossa, insieme a quelle dell’Apostolo San Simone, sono conservate dall’antichità nella Basilica di San Pietro in Vaticano.
In epoca antichissima fu eretta, adiacente a San Salvatore in lauro, ( Santuario posto difronte a Castel S. Angelo), una chiesetta in onore di questo grande Santo.
Purtroppo per varie vicissitudini nella prima metà del 1800 venne trasformata in teatro e, nel modificarne la struttura, venne demolito l'altare maggiore dentro il quale fu rinvenuta una importante reliquia del Santo Apostolo, presumibilmente proveniente proprio dalla vicina Basilica di San Pietro. Tale reliquia fu donata dai proprietari della chiesa, i Principi Orsini, al parroco dell'epoca Monsignor Sirolli, divenuto poi vescovo.
Il giorno ventotto ottobre, si celebra la festa di San Giuda Taddeo e San Salvatore in lauro ancora una volta diventa meta di pellegrinaggio per numerosissimi fedeli che, devoti a questo Apostolo e Martire, ne chiedono l’ intercessione.
