Città del Vaticano , sabato, 22. ottobre, 2022 14:00 (ACI Stampa).
La forza missionaria della Chiesa cattolica si misura nel numero delle opere, in campi che vanno dall’istruzione alla sanità. E, scorrendo le tabelle pubblicate in occasione della Giornata Missionaria Mondiale, si scopre che la Chiesa Cattolica gestisce nel mondo 72.785 scuole materne frequentate da 7.510.632 alunni; 99.668 scuole primarie per 34.614.488 alunni; 49.437 istituti secondari per 19.252.704 alunni. Inoltre segue 2.403.787 alunni delle scuole superiori e 3.771.946 studenti universitari.
E ancora, nel campo della sanità, la Chiesa gestisce: 5.322 ospedali, 14.415 dispensari, 534 lebbrosari, 15.204 case per anziani, malati cronici ed handicappati, 9.230 orfanotrofi, 10.441 giardini d’infanzia, 10.362 consultori matrimoniali, 3.137 centri di educazione o rieducazione sociale e 34.291 istituzioni di altro tipo.
È una Giornata Missionaria Mondiale dal sapore particolare, quella che si celebra il prossimo 23 ottobre con il tema “Di me sarete testimoni”. E lo è perché sono tre gli anniversari da festeggiare: i 400 anni della fondazione della Congregazione di Propaganda Fide, i 200 anni della Prima delle Opere Pontificie, l’Opera per la Propagazione della Fede, i 100 anni da quando le opere sono diventate Opere Pontificie.
Un anno culminato con la beatificazione di Pauline Jaricot, che pensò l’Opera della Propagazione della Fede, la prima delle opere missionarie. E fu proprio l’Opera della Propagazione della Fede che nel 1926 propose a Pio XI di indire una giornata annuale per l’attività missionaria della Chiesa universale. La richiesta fu accolta, e già quell’anno si celebrò la prima Giornata Missionaria Mondiale, che si stabilì avvenisse ogni penultima domenica di ottobre, mese missionario per eccellenza.
Le Pontificie Opere Missionarie hanno il compito di sostenere finanziariamente l’attività missionaria, a partire dall’idea della beata Pauline Jaricot di coinvolgere i fedeli normali nell’opera missionaria.