Roma , martedì, 25. ottobre, 2022 9:00 (ACI Stampa).
Si chiama“Digicarmel” ed è un progetto digitale per rendere più accessibile la realtà del mondo carmelitano. Non solo un semplice archivio quindi o un semplice sito ma un vero database come ci spiega Padre Angelo Lanfranchi, Archivista Generale dell’Ordine.
Il Carmelo possiede una lunga e ricca storia, con espressioni ecclesiali e dimensioni spirituali, apostoliche, culturali e artistiche di una complessitàincredibile. Conservare e condividere questa storia e i nostri tesori di vita e di spiritualità è un dovere che l’estensione della Famiglia Carmelitana e i numerosi eventi che si succedono anno dopo anno rendono sempre più difficile da gestire.
Consapevoli di questa sfida, abbiamo pensato ad una nuova modalità di lavoro che permetta di servirci dei nuovi mezzi tecnologici per organizzare le informazioni in modo interoperabile, dinamico, più unificato e condivisibile.
"Digicarmel è una piattaforma flessibile e solida, in grado di registrare, collegare e rendere immediatamente disponibili le informazioni e i materiali che vengono già prodotti e trattati quotidianamente da case e provincie dell’Ordine, archivi, riviste e case editrici carmelitani, altri organismi e ricercatori … Concentrando tutto questo materiale in un solo luogo moltiplicherà l’efficacia e l’utilità del lavoro svolto da tutti nella raccolta delle informazioni, evitando le inutili dispersioni di risorse.
L’area principale, il ‘cuore’ di tutto il database, è una versione digitale del lavoro finora presente nei Conspectus, negli Acta Ordinis e nelle precedenti pubblicazioni storiche che avevano come scopo la conservazione e condivisione dei principali fatti relativi all’Ordine, alle sue persone, case, circoscrizioni e altre realtà ed iniziative collegate.