Colle di Val d'Elsa , giovedì, 6. ottobre, 2022 10:00 (ACI Stampa).
La diocesi di Colle di Val d'Elsa fu eretta il 5 giugno 1592 con la bolla Cum super universas di Papa Clemente VIII, con un territorio preso dalle arcidiocesi di Firenze e di Siena, dalla diocesi di Fiesole e soprattutto dalla diocesi di Volterra. E per questo dal 7 ottobre iniziano una serie di celebrazioni ed eventi promossi dall'Arcidiocesi di Siena-Colle di Val D'Elsa-Montalcino, dal Comune di Colle di Val D'Elsa, dall'associazione culturale "Francesco Niccoli", dall'associazione Pro loco di Colle Val di D'Elsa e dalla Società degli Amici dell'arte".
Una tradizione vuole la origine della diocesi legata a San Marziale, discepolo di San Pietro, e se pure non ha un grande fondamento storico il sentimento religioso e civile dei colligiani e la loro identificazione come Chiesa locale affonda le radici in epoca decisamente più antica rispetto alla fondazione ufficiale.
Da sempre gli Arcipreti rivendicavano la loro autorità e la loro indipendenza dalla Chiesa volterrana in forza delle bolle papali di Pasquale II, di Gelasio II e di Adriano IV.
Il primo vescovo di Colle fu Usimbardo Usimbardi (1592-1612), nobile colligiano, canonico della cattedrale di Santa Maria del Fiore in Firenze e uomo di fiducia del Granduca Ferdinando I de' Medici. Con Usimbardo iniziarono i lavori per demolire l'antica pieve e collegiata del Santissimo Salvatore ed edificare la nuova Cattedrale dei Santi Alberto e Marziale.
Fu Cosimo della Gherardesca che nel 1618 fondò il seminario vescovile nell'attuale piazza del Duomo in ottemperanza alle decisioni del concilio di Trento