Città del Vaticano , venerdì, 30. settembre, 2022 13:30 (ACI Stampa).
"È sempre sorprendente vedere come lo Spirito Santo si fa strada in ogni realtà dell'essere. attraverso i talenti che ispira ai discepoli di Gesù. E oggi, vediamo come la Fraternità ha accolto il messaggio conciliare e ha avviato diversi progetti per l'evangelizzazione della cultura, dei giovani e della famiglia, creando un'ampia varietà di istituzioni istituzioni educative, come college, università e residenze in diverse parti del mondo". Francesco riceve in Udienza i Membri della “Fraternidad de Agrupaciones Santo Tomàs de Aquino” (FASTA).
La FASTA nasce a Leones, in Argentina, per iniziativa del padre Aníbal Ernesto Fosbery, OP, come risposta all’esortazione del Concilio Vaticano II a promuovere la partecipazione dei fedeli laici alla vita e alla missione della Chiesa e con l’obiettivo di far penetrare i valori cristiani nella società.
Il testo in spagnolo è stato consegnato ai partecipanti all'Udienza. "Anche il contesto storico in cui visse il vostro santo patrono, Tommaso d'Aquino, ebbe le sue sfide. A quel tempo - il XIII secolo - c'erano gli scritti del filosofo greco Aristotele. Alcuni erano riluttanti a studiare le sue opere, temendo che il pensiero pagano era contrario alla fede cristiana. Tuttavia, lo scoprì San Tommaso che gran parte delle opere di Aristotele erano in consonanza con la Rivelazione cristiana. In altre parole, san Tommaso ha potuto mostrare che c'è una naturale armonia tra fede e ragione dandoci conto di questa ricchezza, indispensabile per superare fondamentalismi, fanatismo e ideologie", dichiara il Papa.
Francesco continua a parlare di San Tommaso. "Un'altra testimonianza che san Tommaso ci ha lasciato è stata la sua relazione profonda con Dio, che ha manifestato, ad esempio, nell'adorazione di Gesù nella sua presenza reale nell'Eucaristia. Lo sappiamo che fu autore di bellissimi inni eucaristici utilizzati ancora oggi nella Liturgia del Chiesa".
"Proprio fede e ragione, quando camminano di pari passo, sono capaci di promuovere la cultura dell'essere umano, impregnare il mondo di significato e costruire società più umane", continua il Pontefice.