Perugia , sabato, 3. settembre, 2022 10:00 (ACI Stampa).
Ripartono, in questi giorni, le attività pastorali nelle varie diocesi italiane dopo il periodo estivo che è stato, rispetto agli ultimi anni, molto ricco di iniziative in città e paesi. Trenta vescovi, di dodici regioni italiane, pastori di aree interne, si sono ritrovati a Benevento per elaborare una pastorale per le Aree interne che – come hanno ribadito – “costituiscono una larga porzione del Paese, accomunata da alcune criticità, depositaria di straordinarie ricchezze e tuttavia diversificata: sono, per analogia, come la piccola Nazareth, marginale, eppure custode della realtà più preziosa”. A livello nazionale anche il corso di alta formazione, promosso dalla Fondazione Migrantes ad Alghero in vista della Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato che si svolge, quest’anno, il 25 settembre. Ad Assisi lo scorso fine settimana una riflessione sul presente e il futuro della missio ad gentes nel contesto attuale durante le Giornate nazionali di formazione e spiritualità missionaria promosse dall’Ufficio nazionale per la cooperazione missionaria tra le Chiese della Cei.
A livello diocesano gioia in questi giorni per l’ordinazione e l’ingresso del nuovo arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, Ivan Maffeis il prossimo 11 settembre. “E’ un grande dono poter accogliere il nuovo arcivescovo, alla vigilia della festa della Madonna delle Grazie tanto cara alla città di Perugia e a tutta la nostra Archidiocesi. Questa giornata è densa di segni espressione diretta della benevolenza di Dio Padre che non lascia mai soli i suoi figli”, ha detto il vescovo ed amministratore diocesano Marco Salvi presentando il programma della giornata. “Accompagnato da me, don Ivan – ha proseguito mons. Salvi –, incontrerà e conoscerà delle realtà importanti che testimoniano i diversi ambiti della vita e della pastorale diocesana: una parrocchia - la prima della diocesi geograficamente parlando - che gli consentirà di conoscere il volto bello ed accogliente delle nostre parrocchie: ‘antica fontana del villaggio che dà l’acqua alle generazioni di oggi, come la diede a quelle del passato’, come la definì Papa Giovanni XXIII; poi i giovani, a testimonianza dell’importante ruolo che i gruppi e gli oratori assumono nella nostra pastorale attenta alla formazione e all’educazione delle diverse fasce d’età, ma anche premurosa madre dei tanti studenti universitari che qui giungono per formarsi; a seguire la realtà della Caritas, ambito in costante sviluppo che ha sempre posto al centro della sua missione l’attenzione verso il prossimo, facendo dell’ascolto e dell’accoglienza un vero e proprio stile di vita”. Il rito sarà presieduto dal card. Gualtiero Bassetti, arcivescovo emerito insieme ai con-consacranti Lauro Tisi, arcivescovo di Trento – la diocesi di proveneinza del neo arcivescovo Maffeis – e Marco Salvi, vescovo ed amministratore diocesano, e concelebranti numerosi arcivescovi e vescovi, sacerdoti diocesani e religiosi e diaconi.
Oggi, invece, ingresso del card. Paolo Lojudice, arcivescovo di Siena-Colle Val d’Elsa -Montalcino, nella diocesi di Montepulciano, dopo la nomina di papa Francesco che, pur mantenendo distinte le due diocesi, le ha unite «in persona episcopi».
Sempre oggi nella chiesa di San Francesco di Iglesias, in Sardegna, l’ordinazione episcopale di Walter Erbì, nominato lo scorso 16 luglio da papa Francesco arcivescovo titolare di Nepi e Nunzio Apostolico in Liberia e in Sierra Leone. La celebrazione con il rito di ordinazione sarà presieduta dal card. Pietro Parolin, Segretario di Stato e concelebrata dal neo cardinale Arrigo Miglio e dal vescovo di Iglesias Giovanni Paolo Zedda, insieme a numerosi altri vescovi.
La diocesi Verona si prepara, il 1 ottobre, ad accogliere il nuovo vescovo, Domenico Pompili in sostituzione di Giuseppe Zenti che saluterà la diocesi il prossimo 8 settembre, Festa della Madonna del Popolo. La data di ingresso di Pompili era prevista per il 25 settembre ma a causa delle elezioni politiche, slitta di una settimana, il 1 ottobre “consentendo – scrive la diocesi - così di vivere con maggiore distensione ed ampia libertà questo evento di grazia per la Comunità veronese a tutti coloro che vorranno prendervi parte”. Mentre a Mazara del Vallo l’ingresso del nuovo vescovo Angelo Giurdanella è previsto per il prossimo 15 ottobre dopo l’ordinazione episcopale in programma martedì 4 ottobre nella Cattedrale di Noto.