Loreto , lunedì, 5. settembre, 2022 16:00 (ACI Stampa).
Si rinnova anche nel 2022 l'appuntamento con le celebrazioni lauretane per la nascita di Maria. Un evento che per qualche giorno riunisce attorno al Santuario della Santa Casa personalità e pellegrini.
La festa della Natività di Maria si celebra l'8 settembre sia in Oriente che in Occidente grazie ad una tradizione legata ai Vangeli apocrifi. Nel Protovangelo di Giacomo si legge che Maria sarebbe nata a Gerusalemme nella casa di Gioacchino ed Anna. I fedeli nel IV costruirono nel luogo una chiesa dedicata a sant’Anna e nel giorno della sua dedicazione veniva celebrata la natività della Madre di Dio. La festa si estese poi a Costantinopoli e fu introdotta in occidente da Sergio I, un papa di origine siriana.
Celebrare la natività della Madre di Dio è un modo di celebrare la Incarnazione di Gesù. Maria nasce e cresce per essere la Madre del Redentore ed per questo che, come per San Giovanni Battista, di Maria di festeggia la nascita sulla terra.
I Vangeli apocrifi fanno un racconto dettagliato della nascita ma il vero significato delle celebrazione è il passo di Dio per attuare il suo piano di salvezza.
Sono molti i padri della Chiesa che hanno celebrato questa festa: “Dio onnipotente, prima che l'uomo cadesse, previde la sua caduta e decise, prima dei secoli, l'umana redenzione. Decise dunque di incarnarsi in Maria” scrive San Pier Damiani in un suo sermone, e prosegue: "Oggi è il giorno in cui Dio comincia a mettere in pratica il suo piano eterno, poiché era necessario che si costruisse la casa, prima che il Re scendesse ad abitarla".