Città del Vaticano , giovedì, 18. agosto, 2022 16:50 (ACI Stampa).
"Non sussistono elementi sufficienti ad aprire un’indagine canonica per aggressione sessuale da parte del Cardinale Ouellet nei confronti della persona F". Lo ha dichiarato Papa Francesco come comunicato in una nota del direttore della Sala Stampa vaticana Matteo Bruni.
"In merito alle affermazioni dei giorni scorsi riportate dalla stampa e riguardanti l’Em.moCardinale Marc Ouellet, P.S.S., - si legge nel testo- il Direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni, dichiara che: “terminata l’indagine preliminare affidata dal Papa al P. Jacques Servais, S.I., la cui conclusione è stata che non ci sono elementi per dare inizio a un processo nei confronti del Cardinale Ouellet per aggressione sessuale, avendo consultato nuovamente il P. Servais e avendo ricevuto conferma che ‘Il n'y a aucun motif fondé pour ouvrir une enquête pour agression sexuelle de la personne F. de la part du Card. M. Ouellet. Ni dans son rapport écrit et envoyé au Saint-Père, ni dans le témoignage via Zoom que j'ai recueilli par la suite en présence d'un membre du Comité diocésain ad hoc, cette personne n'a porté une accusation qui fournirait matière à une telle enquête.’,(Non ci sono presupposti per aprire un'indagine sull'aggressione sessuale della persona F. da parte del card. Signor Ouellet. Né nella sua relazione scritta e inviata al Santo Padre, né nella testimonianza via Zoom che ho successivamente raccolto alla presenza di un membro del comitato diocesano ad hoc, questa persona ha avanzato un'accusa che avrebbe fornito materiale per tale indagine). A seguito di ulteriori pertinenti consultazioni, Papa Francesco dichiara che non sussistono elementi sufficienti ad aprire un’indagine canonica per aggressione sessuale da parte del Cardinale Ouellet nei confronti della persona F.”.
Nei giorni scorsi era apparsa la notizia che Il cardinale Marc Ouellet fosse accusato di abusi sessuali nell’ambito di una class action di un centinaio di e vittime di violenze da parte di esponenti della Chiesa ed in particolare di quelli appartenenti all’arcidiocesi di Quebec. Gli episodi incriminati, come riportato da Cbc, sarebbero avvenuti tra il 2008 e il 2010, quando la donna che ha denunciato (“F”) stava svolgendo uno stage come agente pastorale".
AGGIORNATO VENERDI 19 ORE 17.15
Il Cardinale Marc Ouellet, Prefetto del Dicastero per i Vescovi, ha rilasciato oggio pomeriggio una dichiarazione ufficiale: