Roma , sabato, 6. agosto, 2022 12:30 (ACI Stampa).
Le consacrate dell’Ordo virginum vivranno l’annuale Incontro nazionale, dal 18 al 21 agosto, presso l’hotel “Casa tra noi” (Roma). All’appuntamento, promosso dal Gruppo per il collegamento nazionale, sono iscritti duecento tra consacrate, donne in formazione, vescovi e delegati.
"Ordo virginum, profezia di sinodalità. Far fiorire speranze, fasciare ferite, intrecciare relazioni, imparare l’uno dall’altro", è questo il titolo dell’assemblea che vuole approfondire la vocazione alla sinodalità della vergine consacrata.
"Poiché nell’esistenza delle vergini consacrate si riflette la natura della Chiesa sposa - animata dalla carità tanto nella contemplazione quanto nell’azione; discepola e missionaria; protesa verso il compimento escatologico e allo stesso tempo partecipe delle gioie, delle speranze e delle angosce degli uomini - ella è chiamata a vivere in ascolto di Dio e dei fratelli, in continuo discernimento dei segni dei tempi, annunciando la possibilità di una vita evangelica secondo le beatitudini", si legge nel comunicato ufficiale.
"Camminando con l’umanità, dentro una fratellanza universale, senza segni distintivi, nella professione, negli impegni sociali ed ecclesiali, la consacrata richiama l’immagine evangelica del lievito nascosto che dà consistenza, del sale che dà sapore alla vita e della luce che rischiarano la storia donando fiducia e speranza. In un contesto che privilegia l’apparenza e la visibilità, la consacrazione nel mondo sceglie di fare il bene senza rumore o protagonismi, essere dentro la realtà per condividere la vita quotidiana di tutti, testimoniando la carità di Cristo, non sottraendosi alla fatica del vivere", continua la nota.
"La consacrata è chiamata a sparire, perché la testimonianza non deve attrarre a sé ma a Gesù. Sale, lievito e luce, inoltre, solo elementi che vanno dosati bene, perché troppo o troppo poco rischiano di far perdere sapore, consistenza e colore. La testimonianza deve essere discreta, capace di proporsi senza imporsi", questo il senso della vocazione riportato nello stesso comunicato.