Parigi , martedì, 12. luglio, 2022 12:30 (ACI Stampa).
Il nuovo sagrato di Notre Dame de Paris sarà rettangolare, delle stesse dimensioni della basilica, in grado di far vedere fino alla facciata Ovest, e pieno di vegetazione. Il progetto è stato presentato la scorsa settimana, ed è solo l’ultimo di una serie di interventi che puntano a riportare la cattedrale di Parigi all’antico splendore.
Dopo l’incendio del 15 aprile 2019, per Notre Dame è il periodo della ricostruzione. Recuperati miracolosamente l’orologio e le reliquie, avviata la restaurazione dell’organo e stabilizzata la struttura della cattedrale, è il momento di guardare anche al sagrato, all’accesso della cattedrale, il parvis che è già accessibile.
L’area intorno alla cattedrale sarà così tutta ristrutturata, in un progetto che include una nuova organizzazione degli spazi e uno spazio sotterraneo per i visitatori. A vincere la gara, il progetto dell’architetto belga Bas Smets, coadiuvato dallo studio GRAU per il progetto architettonico e dallo studio Neufville Gaye per la sezione storica.
La costruzione della nuova area comincerà nel 2024 e includerà un ampio spazio per la vegetazione, creando una sorta di percorso interno in quello che precedentemente era un parcheggio sotterraneo. L’area sarà circondata da alberi, che forniranno sedute all’ombra per cittadini e turisti, e quando sarà caldo ci sarà un getto di acqua di 5 millimetri a cadere sui visitatori ai bordi dell’area.
L’architetto Smets ha sottolineato che “per 800 anni, Notre Dame è stata una testimone privilegiata della trasformazione della città. Ripensare il suo circondario significa prima di tutto mettere in discussione a cosa serviranno gli spazi pubblici nella città di domani”.