Hong Kong , giovedì, 7. luglio, 2022 12:30 (ACI Stampa).
Nel quadro del possibile rinnovo dell'accordo tra Vaticano e Cina per la nomina dei vescovi, i cui termini al momento restanto ancora riservati, un rappresentante della Santa Sede avrebbe avvertito della possibile crescente persecuzione contro i cattolici a Hong Kong.
L'agenzia Reuters ha riferito il 5 luglio scorso che Monsignor Javier Herrera Corona, ex capo della missione della Santa Sede a Hong Kong, avrebbe avvertito che il governo comunista cinese ha messo fine alle libertà di cui la Chiesa godeva per decenni sull'isola.
Lo ha indicato l'agenzia che riporta le informazioni fornite da quattro persone a conoscenza di una serie di incontri privati tenuti dall'ottobre 2021 dall'ormai Nunzio apostolico in Congo e Gabon con i rappresentanti di 50 missioni cattoliche presenti a Hong Kong.
Queste persone hanno anche affermato che l'arcivescovo messicano negli incontri ha avvertito che i missionari di Hong Kong devono prepararsi per un futuro più difficile e li ha esortati a proteggere le loro proprietà, fondi e archivi.
A fine maggio 2020 il governo comunista cinese ha approvato una legge sulla sicurezza nazionale, secondo la quale può considerare "sovversiva" qualsiasi ingerenza straniera che ritiene impropria, argomento che potrebbe essere utilizzato contro i cattolici di Hong Kong.