Berlino , giovedì, 7. luglio, 2022 15:00 (ACI Stampa).
Chiesa di Germania, è ancora record negativo. Secondo i dati diffusi dalla Conferenza Episcopale tedesca lo scorso 27 giugno, nel 2021 hanno lasciato la Chiesa Cattolica 359.338 persone. È un numero record, un picco in un trend ormai consolidato. Perché sono anni che la Chiesa di Germania vede scendere i numeri. Nel 2020, 221.390 persone avevano lasciato la Chiesa Cattolica. Nel 2019, erano stati 272.771.
Una delle motivazioni che portano ad una tale emorragia di fedeli è la Kirchensteuer, la tassa sulla Chiesa in Germania. Si tratta di una tassa che ammonta all’8 per cento della dichiarazione dei redditi, e che tutti gli aderenti alla Chiesa sono tenuti a pagare. Se non si paga la tassa, si è automaticamente scomunicati, e quindi cancellati dai registri dei battesimi. Ovviamente, c’erano varie situazioni da sanare. Gli immigrati spesso non sapevano di dover pagare la tassa e, una volta tornati a casa, si ritrovavano impossibilitati a sposarsi in Chiesa perché non iscritti più tra i battezzati.
Di certo, questo è stato uno dei problemi più grandi, anche perché la Chiesa di Germania non ha mai voluto abbandonare la visione che chi non paga la tassa è scomunicato. E la risposta, in generale, è arrivata da una idea di marketing, più che di fede. Si deve rendere la fede attrattiva per convincere i fedeli a battezzarsi e dunque a pagare la tassa. Vengono da qui le forti spinte secolarizzatrici della Chiesa in Germania, che sono sfociate in quella che oggi è la Synodaler Weg, il cammino sinodale, che punta a portare un cambio e una modernizzazione alla Chiesa stessa.
Per coloro che supportano il cammino sinodale, nato a seguito di un rapporto sugli abusi del 2019, i numeri di quest’anno sono la prova che c’è bisogno di una riforma. Anche l’arcivescovo Georg Bätzing, presidente della Conferenza Episcopale Tedesca, ha voluto sottolineare che le cifre “mostrano la profonda crisi in cui ci troviamo come Chiesa cattolica in Germania. Non c’è pillola da zuccherare, e sono profondamente scioccato dal numero di persone che lasciano la Chiesa”.
Anche perché , ha aggiunto, a lasciare non sono solo cattolici con scarsa connessione alla Chiesa, ma anche persone che invece erano molto coinvolte, e si è detto convinto che, una volta che i cambiamenti del cammino sinodale arriveranno a fondo, questo trend potrebbe cambiare.