Città del Vaticano , venerdì, 17. giugno, 2022 9:00 (ACI Stampa).
L’incontro mondiale delle famiglie nasce grazie alla intuizione di Papa Giovanni Paolo II che – dopo aver dichiarato l’anno della famiglia – decise lo svolgimento del primo incontro mondiale a Roma per l’8 e il 9 ottobre 1994. L’evento si svolse grazie al lavoro del Pontificio Consiglio per la Famiglia, guidato allora dal Cardinale colombiano Alfonso Lopez Trujillo.
“Ogni famiglia porta una luce, e ogni famiglia è una luce! È una luce, un faro – spiegava Giovanni Paolo l’8 ottobre 1994 in Piazza San Pietro - che deve illuminare la strada della Chiesa e del mondo nel futuro, verso la fine di questo millennio, ed anche oltre, fintanto che Dio permetterà a questo mondo di esistere”.
“Nella Chiesa e nella società – ribadiva il Papa - questa è l’ora della famiglia. Essa è chiamata ad un ruolo di primo piano nell’opera della nuova evangelizzazione. Dal seno di famiglie, dedite alla preghiera, all’apostolato e alla vita ecclesiale matureranno genuine vocazioni non solo per la formazione di altre famiglie, ma anche per la vita di speciale consacrazione”.
Nel 1997 Giovanni Paolo II a Rio de Janeiro partecipava al II Incontro Mondiale svoltosi il 4 e 5 ottobre.
Alle famiglie convenute allo stadio Maracanà, il Papa ribadiva che “la famiglia è patrimonio dell'umanità, perché è attraverso di essa che, secondo il disegno di Dio, si deve prolungare la presenza dell'uomo sulla terra. Nelle famiglie cristiane, fondate sul sacramento del matrimonio, la fede illumina in maniera meravigliosa il volto di Cristo, splendore della verità, che colma di luce e di gioia i focolari che ispirano la propria vita al Vangelo”.