Roma , venerdì, 17. giugno, 2022 17:00 (ACI Stampa).
Torna “Devotio 2022”, la fiera internazionale di prodotti e servizi per il mondo religioso. Questa manifestazione, giunta alla terza edizione, aprirà a BolognaFiere domenica 19 giugno e si concluderà martedì 21. Domenica è anche annunciata la visita del cardinale Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della CEI. Per capire meglio la realtà dietro l'evento abbiamo fatto qualche domanda a Valentina Zattini, exhibition manager della fiera.
Prodotti e servizi per il mondo religioso, così si definisce Devotio: ma perché cresce l'interesse per questi articoli mentre la gente va sempre meno in chiesa?
È vero in Italia il numero delle persone che vanno in chiesa è in calo, ma nel mondo non è così e il prodotto Italiano in particolare, sia per la qualità che per il design, è sempre molto richiesto. Inoltre l’Italia è vista un po' come la “casa della Chiesa” e questo fa sì che chi è in possesso di un articolo religioso made in Italy si senta un po' più vicino. Inoltre dopo questo lungo periodo di pandemia, nel quale il settore ha subito una forte crisi, ora la richiesta da parte dei buyer, con la ripresa del turismo un po' in tutto il mondo, sembra finalmente essere in grande crescita.
Quanti saranno gli espositori di questa terza edizione e quali i principali prodotti esposti?
Gli espositori presenti a Devotio per questa edizione saranno 200, un numero che mi riempie di orgoglio e soddisfazione soprattutto perché è la dimostrazione che le aziende credono fortemente nella manifestazione e nella nostra organizzazione. La proposta in esposizione è molto vasta: souvenir religiosi, articoli devozionali come immaginette, rosari, statue, incensi e candele, presepi, oggetti liturgici, abbigliamento per il clero e paramenti sacri, ma anche vetrate, mosaici, illuminazione, amplificazione, arte sacra, progettazione.