Forlì , sabato, 14. maggio, 2022 11:00 (ACI Stampa).
“Nelle canzoni di Claudio c'è un'onestà, una pulizia, un amore naïf che fa pensare. Siamo profondamente diversi, non solo per le sicurezze che lui ha e che io non ho, ma soprattutto perché nelle sue canzoni lui non fa mistero delle sue certezze”: così Giorgio Gaber, tanti anni fa, ha definito Claudio Chieffo. In effetti le canzoni di Claudio Chieffo non sono cantate solo in chiesa o nelle riunioni di Comunione e Liberazione. Alcune sono anche liturgiche ma tutte toccano corde esistenziali e ‘politiche’, cioè rimandano al significato ultimo della vita, al destino che appartiene a ogni uomo e alla sua responsabilità di fronte alla realtà che è chiamato a vivere.
Quindi a 15 anni dalla scomparsa del poeta cantautore forlivese, 22 cover del repertorio (oltre 100 canzoni in 45 anni di carriera) sono state inserite nell’album ‘Chieffo charity tribute’, curato dal figlio Benedetto: si tratta di brani reinterpretati da artisti di primo piano della scena musicale italiana e internazionale. Ci sono Giacomo Larici; Davide Van De Sfroos; Luca Carboni; Lombroso; Enza Pagliara e Dario Muci; Giovanni Lindo Ferretti; Paolo Cevoli; Massimo Bubola; Gioele Dix; Mirna Kassis e Salah Namek (siriane); Giua; Giorgio Conte e Alessandro Nidi; Giovanna Marini, che declama ‘Stella del mattino’; il premio Oscar, Markéta Irglova; Roberta Finocchiaro; Svavar Knútur (Islanda); Ambrogio Sparagna e Gianni Aversano; Kreg Viesselman (Stati Uniti); Chico Lobo (Brasile); Santoianni; Dario Cifo; Omar Pedini; Paolo Fresu.
Ognuno presente col suo stile e la sua impronta musicale senza mai stravolgere la verità e la bellezza dell’originale. I proventi della vendita dell’album sono devoluti in beneficenza (al netto delle spese di produzione) ad ‘Esharelife Charity Foundation’ per sostenere i progetti di cooperazione allo sviluppo e aiuto umanitario di Avsi in Kenya.
A lui chiediamo di spiegarci come è nato questo progetto: “La scintilla risale al gennaio 2019 quando, in occasione dell’esposizione a Milano della mostra ‘A tutti parlo di Te - In viaggio con Claudio Chieffo’, realizzata per il decennale della morte di mio padre, un amico mi suggerì l’idea di un ‘Charity album’ con le sue canzoni che coinvolgesse vari artisti. Mi sembrò subito un’idea entusiasmante anche perché mio padre teneva spesso concerti per beneficenza. Ne ho parlato con il vicepresidente della ‘Charity Esharelife’ e ho cominciato a cercare gli artisti”.
Suo padre come coniugava fede e bellezza nelle canzoni?