Città del Vaticano , venerdì, 6. maggio, 2022 17:00 (ACI Stampa).
“Vi disponete a dedicare alcuni anni della vostra vita a un compito affascinante e, al tempo stesso, ricco di responsabilità nel cuore della Chiesa universale”. Lo ha detto il Papa ricevendo le reclute dalla Guardia Svizzera Pontificia che oggi giurano fedeltà al Papa e alla Santa Sede. “Attraverso un impegno generoso e fedele, - ha detto il Papa - nel corso dei secoli alcuni non si sono sottratti alle prove più dure, arrivando a versare il proprio sangue per difendere il Papa e consentirgli di realizzare la sua missione in piena indipendenza”.
Francesco ha ricordato che il loro è un impegno che prevede la “dimensione comunitaria ogni giorno, sia durante le ore – non sempre facili – di servizio, sia nella vita quotidiana di caserma, che prevede momenti di svago, di convivialità, di incontro e di preghiera”.
Un ricordo speciale del Papa anche per il giovane ex guardia morto in un incidente qualche giorno fa: La Santa Sede conta su di voi! La Città del Vaticano è fiera della vostra presenza nel suo territorio! Adesso vorrei fermarmi in un momento di dolore e tristezza. E vorrei che sia presente qui il vostro collega Silvan Wolf. Purtroppo è mancato, un bravo ragazzo, con gioia, allegro. Un incidente lo ha strappato da noi. In silenzio, ricordiamo Silvan e preghiamo per lui”.
Gli appuntamenti di questi giorni, dai vespri ieri sera, alla messa di questa mattina trovano il punto focale nella cerimonia del Giuramento di oggi pomeriggio.
Inoltre il 4 maggio è stato firmato un protocollo tra la Santa Sede, rappresentata da Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato di Sua Santità, e la Fondazione per il restauro della Caserma della Guardia Svizzera Pontificia in Vaticano, rappresentata dai signori Jean-Pierre Roth, presidente, e Stephan Kuhn, vicepresidente, che regola la loro cooperazione nella realizzazione del progetto di una nuova caserma per la Guardia Svizzera Pontificia.