Parigi , giovedì, 5. maggio, 2022 14:00 (ACI Stampa).
La tua vita è missione, di questo hanno parlato per tre giorni a fine aprile i giovani di Francia a Parigi nel “Congresso Vocazione”. L’evento, realizzato dallo SNEVJ, il Servizio Nazionale per l’Evangelizzazione dei giovani e per le Vocazioni, in collaborazione alla Conferenza Episcopale Francese, è stato organizzato in vista delle GMG di Lisbona, sulla scia della frase di Papa Francesco.
Il week-end era strutturato su due tempi: una prima parte è stata dedicata a un “Colloquio”, una serie di conferenze e di tavole rotonde per parlare della vocazione oggi, e una seconda parte pensata come “Festival” per i giovani. Tanti gli ateliers, i workshop e i percorsi previsti in diversi luoghi della città di Parigi. L’auspicio degli organizzatori: come Maria si alza e parte in fretta (Lc 1,39), allo stesso modo i giovani si levino e avanzino nella loro vocazione. Per questo motivo, il desiderio degli organizzatori era quello di permettere ai giovani di vivere in modo rinnovato la gioia di sentirsi chiamati, scelti personalmente per portare molto frutto.
“In una società in piena trasformazione culturale, in una Chiesa in via di conversione missionaria, risuona la chiamata a seguire Gesù. Come parlare oggi in modo giusto e rinnovato del ministero sacerdotale? Come sostenere e favorire una cultura della vocazione?”. Con queste parole si è dato inizio al week-end.
Il discorso si è concluso su una della sfida cruciali per la Chiesa oggi, la crisi delle vocazioni, che “è regolarmente evocata a causa delle cifre in diminuzione nei seminari o nei noviziati”. D’altra parte, viene fatto notare come “la proporzione dei giovani cristiani che desiderano mettere tutta la loro vita al servizio di Gesù e del Regno di Dio rimane stabile”.
Per questo motivo, la prima parte del Congresso è stata dedicata proprio alle nuove sfide vocazionali. Il Colloquio, dal titolo, “Una vita per il Cristo e per il Regno di Dio”, ha affrontato da vicino la tematica delle vocazioni religiose e sacerdotali. Il tutto apportando la visione di Papa Francesco e del sinodo dei giovani sul tema vocazionale.