Città del Vaticano , giovedì, 28. aprile, 2022 16:00 (ACI Stampa).
È stato con un albero alto 4 metri, una pianta di Bagolaro (Cetis Australis), che Ali Bongo Ondimba, presidente del Gabon, si è presentato a Papa Francesco nell’udienza che hanno avuto oggi.
La presenza della pianta, che quasi toccava il tetto della Biblioteca del Palazzo Apostolico dove si è tenuto l’incontro, è stato il momento più caratteristico dell’udienza, durata 25 minuti. Oltre all’albero, il presidente ha donato al Papa un quadro che rappresenta l’ingresso di Gesù a Gerusalemme.
Da parte sua, Papa Francesco ha donato una medaglia in bronzo che ricorda le parole del profeta Isaia al capitolo 32: “Il deserto diventerà un giardino” e poi i doni consueti: i volumi dei documenti papali; il Messaggio per la giornata mondiale della Pace di quest’anno; il Documento sulla Fratellanza Umana; il libro sulla Statio Orbis del 27 marzo 2020.
Dopo l’incontro con Papa Francesco, il presidente si è incontrato con il Cardinale Parolin, segretario di Stato vaticano, e l’arcivescovo Paul Richard Gallagher, ministro vaticano per i Rapporti con gli Stati.
“Nel corso dei cordiali colloqui – si legge in un comunicato della Sala Stampa della Santa Sede - è stata evocata con soddisfazione la firma dell’Accordo Quadro tra le Parti, avvenuta 25 anni or sono, nonché l’intenzione di sviluppare ulteriormente la collaborazione bilaterale. In tale contesto, non si è mancato di sottolineare l’apprezzato contributo della Chiesa cattolica in molteplici settori della società gabonese, soprattutto nell’ambito dell’educazione. Nel prosieguo della conversazione, ci si è soffermati su alcuni aspetti della situazione economica e sociale del Paese, e sono state affrontate tematiche di carattere internazionale e regionale”