Città del Vaticano , mercoledì, 27. aprile, 2022 18:00 (ACI Stampa).
Alla fine del 1916 – il 4 dicembre – Papa Benedetto XV presiedeva il secondo concistoro del pontificato, assegnando 10 porpore ad altrettanti presuli: 7 gli italiani e 3 i francesi . Il Papa riserverà in pectore un cardinale, che sarà pubblicato nel concistoro del 1919.
Questi i prescelti da Benedetto XV:
Pietro La Fontaine, Patriarca di Venezia, del titolo dei Santi Nereo e Achilleo. Nato nel 1860, ordinato presbitero nel 1883; vescovo dal 1906, fu in precedenza Segretario della Congregazione dei Riti. Morì nel luglio 1935.
Vittorio Amedeo Ranuzzi de' Bianchi, Arcivescovo titolare di Tiro, Maestro di Camera della Corte Pontificia, del titolo di Santa Prisca. Nato nel 1857, sacerdote dal 1880, fu Vescovo di Recanati e Loreto. Morì nel 1927.
Donato Raffaele Sbarretti Tazza, Arcivescovo titolare di Efeso, Assessore della Sacra Congregazione del Sant'Uffizio, del titolo di San Silvestro in Capite. Nato nel 1856, ordinato sacerdote nel 1879, fu Vescovo ad Haiti, Delegato Apostolico nelle Filippine e in Canada, in Vaticano fu anche Prefetto della Congregazione del Concilio e Sottodecano del Sacro Collegio. Morì nel 1939.