Città del Vaticano , giovedì, 7. aprile, 2022 15:00 (ACI Stampa).
Saranno le famiglie le protagoniste delle meditazioni della tradizionale Via Crucis del Venerdì Santo al Colosseo presieduto da Papa Francesco. Nell’Anno della Famiglia, che porta all’Incontro Mondiale delle Famiglie che si terrà a Roma il prossimo giugno, il Papa ha deciso che saranno proprio le famiglie a scrivere le meditazioni, in quello che si caratterizza come il primo anno in cui si torna al Colosseo dopo gli anni della pandemia e delle Via Crucis sul sagrato della Basilica di San Pietro.
Il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni, ha dichiarato che “in occasione dell’anno dedicato alla famiglia, con cui la Chiesa celebra i 5 anni
dall’esortazione apostolica Amoris Laetitia, Papa Francesco ha affidato la preparazione dei testi delle meditazioni e delle preghiere per le stazioni della Via Crucis del Venerdì Santo al Colosseo ad alcune famiglie legate a comunità ed associazioni cattoliche di volontariato ed assistenza”.
Bruni aggiunge che “in base alle tematiche scelte, saranno sempre alcune famiglie a portare la croce tra una stazione e l’altra”.
La pratica della Via Crucis con 14 stazioni ebbe origine in Spagna almeno un secolo prima, portata poi in Italia dal francescano padre Salvatore da Cagliari, che fece erigere nel convento delle Croci di Firenze una Via Crucis. Sono 290 anni che c’è una via Crucis in ogni chiesa: la pratica fu stabilita da Clemente XII con il breve Exponi Nobis del 1731.