Città del Vaticano , martedì, 29. marzo, 2022 13:00 (ACI Stampa).
“Tutti hanno l’obbligo di riconoscere, rispettare e testimoniare l’identità cattolica della scuola, esposta ufficialmente nel progetto formativo. Questo vale per il corpo docente, il personale tecnico- amministrativo e per gli alunni con le loro famiglie. Al momento dell’iscrizione sia i genitori che lo studente dovranno essere portati a conoscenza del progetto formativo caratterizzante la scuola Cattolica”.
E’ quanto si legge nella Istruzione della Congregazione per l'Educazione Cattolica “L'identità della Scuola Cattolica per una cultura del dialogo” pubblicata oggi in diverse lingue.Il testo di una ventina di pagine offre alcune indicazioni alla scuole che in tutto il mondo si fregiano del nome “cattolica” e che devono affrontare il problema del rapporto con altre religioni e con un laicità esasperata.
Dopo una introduzione su principi e valori arrivano le indicazioni operative con la richiesta di un coinvolgimento diretto dei genitori . Si legge: “la Chiesa raccomanda a tutti i fedeli di favorire le scuole cattoliche e anche di cooperare con le proprie possibilità per fondarle e per sostenerle.
“È necessario che i genitori cooperino strettamente con gli insegnanti, coinvolgendosi nei
processi decisionali riguardanti la comunità scolastica e i loro figli, partecipando alle riunioni o associazioni della scuola (cfr. can. 796 §2 CIC e can. 631 § 1 CCEO). In questo modo, i genitori non solo svolgono la loro vocazione educativa naturale, ma contribuiscono anche con la loro fede personale al progetto educativo, soprattutto se si tratta di una scuola cattolica” si legge nel testo.