Città del Vaticano , lunedì, 14. marzo, 2022 15:30 (ACI Stampa).
Secondo un’antichissima tradizione, il lunedì della seconda settimana di Quaresima la stazione quaresimale si celebra nella chiesa di San Clemente, vicino al Colosseo, che è dedicata a quel Clemente che secondo la tradizione era il primo successore di San Pietro. Già alla fine del IV secolo, San Girolamo scrive che “una chiesa a Roma custodisce ancora oggi il suo nome.”
Da più di un secolo, turisti e studenti visitano gli scavi in due piani sotto la chiesa dove si vedono i resti della prima chiesa del IV secolo e di due edifici del primo secolo. In uno dei due si può vedere un Mitreo.
Alla fine del Cinquecento la chiesa viene descritta da Pompeo Ugonio, nella sua guida delle stazioni quaresimali pubblicata nel 1588. Ugonio vede solo la chiesa superiore, costruita nellXII secolo, con il suo famoso mosaico absidale dove la Croce di Cristo cresce da una pianta di acanto, i cui girali riempiono tutto il mosaico ai lati della Croce.
Ugonio interpreta l’acanto come una vite, interpretando sicuramente bene l’intenzione simbolica dell’artista:
“Da una vite che è nel mezzo piantata sorge una Croce con nostro Signore affisso ad essa, e da una banda la sua gloriosa Madre, dall’altra S. Giovanni. Dalle radici della medesima vite di qua & di là si stendono i suoi rami, che largamente diffusi rempiono tutto il spatio curvo dell tribuna.”