Roma , venerdì, 11. marzo, 2022 10:00 (ACI Stampa).
Il Pontefice Gregorio XV il 12 marzo 1622 canonizzava cinque grandi figure della storia della Chiesa: Sant'Ignazio di Loyola, San Francesco Saverio, Santa Teresa di Avila, Sant'Isidoro l'agricoltore e San Filippo Neri.
I loro nomi sono conosciutissimi nella storia della santità. I primi due sono membri – di cui Ignazio il fondatore - della Compagnia di Gesù e sono seguiti dalla grande mistica del Carmelo e da due santi, conosciuti per la gioia che hanno saputo donare, alla vita di tutti i giorni, ed alle persone che incontravano nel proprio cammino.
Semplici ed amanti della verità, ciò che accomuna queste figure è stato un grande e imperituro amore a Dio vissuto in quel quotidiano fatto di amore e servizio al prossimo.
Se Sant'Ignazio e San Francesco Saverio hanno speso la propria vita per la fondazione della Compagnia di Gesù e per le missioni portando Dio al mondo, gli altri hanno fondato altri istituti religiosi, non mancando nel gruppo anche un laico.
Sant'Ignazio di Loyola, fondatore della Compagnia di Gesù ha diffuso nel mondo il vangelo anche tramite il testo degli Esercizi spirituali. Opera unica e che aiuta nel discernere la voce di Dio, è un gioiello di ascetica ed amore al vangelo.