Isola del Gran Sasso , lunedì, 28. febbraio, 2022 10:00 (ACI Stampa).
Il 27 febbraio 1862 moriva nel convento di Isola del Gran Sasso, in provincia di Teramo, San Gabriele dell'Addolorata. Religioso passionista giovanissimo, una tubercolosi lo strappa dalla terra per condurlo nel cielo di Dio. Ha appena ventiquattro anni.
Sono passati 160 anni da quel giorno, eppure la fama di questo ragazzo ha varcato i confini dell'Abruzzo, nel quale è spirato, raggiungendo il mondo dei fedeli che a lui si rivolgono. Moltissime le grazie ricevute per la sua intercessione, come grande è la fede che ha trasmesso a chi è vissuto con il religioso e ne ha letto ed amato la biografia.
Francesco Possenti, questo il nome prima di mutarlo in quello di Gabriele dell'Addolorata, nasce ad Assisi il 1° marzo 1838.
Figlio della buona borghesia del luogo, la sua vita scorre serena fino all'età di diciotto anni: durante una processione sente forte desiderio di lasciare tutto per seguire la voce di Dio, che lo chiama alla vocazione religiosa.
Modello di virtù e bontà, la sua vocazione nasce dalla tenera devozione alla Madonna, venerata come madre oltreché modello di fede.