Sanremo , giovedì, 17. febbraio, 2022 16:00 (ACI Stampa).
‘Vale la pena’ è stato il brano che il religioso brasiliano fra Vinicius Sotocorno ha portato alla vittoria al Primo Festival della Christian Music, svoltosi per tre giorni a Sanremo, in concomitanza con il 72^ Festival della Canzone italiana, ospitato al Teatro Ariston della città ligure.
Per tre giorni 23 artisti di musica religiosa hanno calcato il palco dell'auditorium di Villa Santa Clotilde, dell’Opera don Orione, proponendo testi di carattere religioso attraverso gli stili più diversi: dal pop, al rock, al rap, passando per la musica corale e lirica. La manifestazione è stata presentata dal direttore artistico, Fabrizio Venturi, e da Valentina Spampinato.
Tra i partecipanti al festival c’è stato anche il duo ‘Serviens in Spe’ (al secolo Davide Rossi e Carmela Iacono) con la ‘Preghiera dei Vincenziani’, brano inserito nell’album ‘Ho smesso di essere solo’; e proprio a Davide Rossi ho chiesto di raccontarci questa prima esperienza della canzone cristiana a Sanremo: “E’ stata un’esperienza molto positiva e di grande spessore umano e spirituale. Quasi non si aveva la percezione di essere in gara, lo spirito competitivo ha lasciato il posto ad un senso di ‘missione’ più alto: tutti eravamo lì per testimoniare, ciascuno con i suoi carismi, l’amore di Dio e il farsi prossimo ai fratelli attraverso la musica”.
In cosa consiste la ’Preghiera dei vincenziani’?
“Qualcuno vorrebbe attribuire il testo allo stesso San Vincenzo De’ Paoli, ma se è vero che è molto antica, non ci sono certezze sull’autore o sulla la fonte di questa preghiera che rappresenta il carisma vincenziano nella sua essenza. Quel carisma che è innanzitutto farsi prossimo, con dedizione, con attenzione, con discrezione, ma anche con coraggio. Questa preghiera viene recitata durante gli incontri dei volontari della ‘Società di san Vincenzo’, solitamente all’inizio delle riunioni, e permette di creare quel clima di armonia e quell’unità di intenti tra i confratelli nell’esaminare e cercare di porre rimedio alle varie situazioni di povertà che si presentano”.