Ouagadougou , sabato, 12. febbraio, 2022 13:00 (ACI Stampa).
Nella notte tra il 10 e il l’11 febbraio, un gruppo di uomini armato non identificato ha attaccato il seminario minore di San Kisito a Bougui, nella diocesi di Fada N’Gourma, nella zona orientale del Burkina Faso. Non ci sono state perdite di vite umane, ma tuttavia l’attacco ha fatto moltissimi danni materiali. Distrutto il crocifisso, perché – hanno detto i miliziani – “non vogliamo vedere croci”.
La notizia è stata data da Aiuto alla Chiesa che Soffre, che supporta il seminario. I miliziani jihadisti che hanno attaccato il seminario erano una trentina e sono arrivati in motocicletta intorno alle 20 del 10 febbraio. Sono rimasti una ora, durante la quale hanno bruciato due dormitori, una classe e un veicolo, mentre si sono appropriati di un alto veicolo.
Dopo aver distrutto il crocifisso, i miliziani hanno detto ai seminaristi che devono andarsene, perché sarebbero tornati ad uccidere chiunque troveranno ancora nel seminario.
Il seminario ospita 146 seminaristi e 7 formatori, e i seminaristi sono stati inviati a casa dalle loro famiglie per una settimana, in attesa degli sviluppi dopo l’evento. L’attacco ha anche portato alcune persone del villaggio dove è situato il seminario a lasciare il villaggio.
Le milizie jihadiste – sia di al Qaeda che del sedicente Stato Islamico - imperversano da tempo in Burkina Faso, e sono continue le segnalazioni di attacchi e uccisioni. A giugno 2021, era riportato che i jihadisti avevano ucciso 160 cristiani, a novembre altri 10 cristiani erano state vittime della furia dei miliziani.