Città del Vaticano , mercoledì, 2. febbraio, 2022 13:00 (ACI Stampa).
“A motivo della vostra consacrazione è facile infatti assimilarvi ai religiosi, ma vorrei che la vostra profezia iniziale, in particolare il carattere battesimale che connota gli Istituti secolari laicali, vi caratterizzi”.
Papa Francesco lo ha scritto nella lettera a Jolanta Szpilarewicz, , in occasione del 75° anniversario della Costituzione Apostolica Provida Mater Ecclesia. Con la Costituzione Apostolica Provida Mater Ecclesia Pio XII riconosceva la forma di testimonianza che, soprattutto a partire dai primi decenni dello scorso secolo, si andava diffondendo fra laici cattolici particolarmente impegnati.
Nel prossimo agosto si svolge la assemblea generale di questi istituti e il Papa ha promesso la sua partecipazione. Il tema è la sfida che riguarda il rapporto tra secolarità e consacrazione: “Siate animati- scrive il Papa - dal desiderio di vivere una “laicità santa”, perché voi siete un’istituzione laicale. Siete uno dei carismi più antichi e di voi la Chiesa avrà sempre bisogno. Ma la vostra consacrazione non deve essere confusa con la vita religiosa. È il battesimo che costituisce la prima e più radicale forma di consacrazione”.
Il Papa aggiunge: “Siete istituti, ma non istituzionalizzatevi mai! La secolarità, vostro tratto distintivo, indica una precisa modalità evangelica di essere presenti nella Chiesa e nel mondo: come seme, lievito”.