Minsk , venerdì, 28. gennaio, 2022 10:00 (ACI Stampa).
Il primo libro di preghiere in lingua bielorussa compie 500 anni. Ma fu pubblicato a Vilnius, in Lituania, da un tipografo che ha cominciato il suo lavoro in Repubblica Ceca, František Skaryna. A testimonianza di come la storia di quei popoli e di quelle terre sia profondamente intrecciata.
Così il 2022 è stato proclamato anno dedicato a Skaryna in Lituania, e 20 studenti di Minsk, Polotsk, Vilnius, Varsavia, Padova e Praga hanno partecipato a una solenne Messa di commemorazione che si è tenuta lo scorso 20 gennaio nella chiesa dei Santi Simone e Sant’Elena, la cosiddetta Chiesa Rossa di Minsk, celebrata dal vescovo ausiliare di Minsk Kasabutsky, ma anche dal Cardinale Dominik Duka, arcivescovo di Praga, dal vescovo Michal Janocha, ausiliare di Varsavia, il vescovo Arunas Panyaskaitis, ausiliare di Vilnius.
Nella sua omelia, il vescovo Kasabutsky ha notato che “Francis Skaryna è entrato nella storia del nostro Paese e di altri Paesi a lettere d'oro, e ringraziamo Dio per il dono di quest'uomo, preghiamo per la pace eterna per la sua anima”.
Kasabutsky ha osservato che il primo stampatore bielorusso ha continuato la missione degli apostoli, portando la parola di Dio ai suoi connazionali in una lingua che essi comprendevano e adempiendo così il compito affidato agli apostoli di annunciare il Vangelo nel mondo intero.
Spiega il vescovo ausiliare di Minsk: “Da qualche parte nella sua anima, nel suo cuore, si è acceso anche un raggio di apostolato. Non era un sacerdote, non era un vescovo che è il successore degli apostoli, ma voleva che la Parola di Dio fosse ascoltata da quante più persone possibile, e così nacque il desiderio di pubblicare libri sacri nell'antica lingua bielorussa”.