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Papa Francesco, mandate un messaggio forte al mondo che rifiuta le categorie vulnerabili

L'udienza del Papa ai partecipanti al Capitolo Generale delle Canonichesse di Sant’Agostino della Congregazione di Nostra Signora.

Papa e le Canonichesse di Sant'Agostino della Congregazione di Nostra Signora |  | Vatican Media Papa e le Canonichesse di Sant'Agostino della Congregazione di Nostra Signora | | Vatican Media

“In questo momento, nel quale la pandemia di Covid-19 ha prodotto una crisi dai molteplici aspetti, in particolare un forte impatto sull’educazione e sui giovani, vi invito a farvi più vicine alle persone che vivono l’isolamento, la tristezza e lo scoraggiamento”.

Lo ha detto il Papa questa mattina nella udienza ai partecipanti al Capitolo Generale delle Canonichesse di Sant’Agostino della Congregazione di Nostra Signora.

Francesco ha ricordato il carisma dei fondatori San Pierre Fourrier e Beata Alix Le Clerc

Per cui oggi le suore sono “impegnate per un’educazione popolare, un’educazione alla fede, un’educazione alla giustizia e una vicinanza ai poveri”. Il Papa ha ricordato il tema avete scelto per il Capitolo, “Patto educativo della Congregazione Notre-Dame”, che “è un forte invito a riflettere sulle nuove vie possibili per raggiungere i giovani nella loro realtà quotidiana, allo scopo di contribuire al loro sviluppo integrale”.

Voi, ha detto il Papa “mandate un messaggio forte al mondo che rifiuta le categorie vulnerabili. Possiate abbeverarvi, con la preghiera e l’adorazione, alla sorgente della bontà e della verità, e trovare nella comunione con Cristo morto e risorto la forza di posare uno sguardo positivo, uno sguardo d’amore e di speranza sul mondo, facendo particolare attenzione agli strati svantaggiati della società. È così che la vostra missione di educatrici porterà frutti di qualità in seno al popolo per il bene della società. Grazie al vostro carisma, che mira a far scoprire l’amore di Cristo ad ogni persona, voi contribuite ad aprire nuovi orizzonti e a creare spazi di fraternità”.

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