Cavoretto , giovedì, 30. dicembre, 2021 16:00 (ACI Stampa).
La parrocchia di san Pietro in Vincoli di Cavoretto, grazie al parroco don Maurizio De Angeli, ha allestito, per il sesto anno consecutivo un presepe, iniziativa suggestiva ed unica che riempie di luci e suoni la collina di Torino.
Il presepe è visibile dalla strada, che da piazza Freguglia porta alla chiesa di san Pietro in Vincoli, e si allunga per circa 50 metri sul fianco della collina. I personaggi che lo compongono sono oltre 60, hanno grandezza naturale e sono abbigliati con stoffe che vogliono ricordare gli abiti dei pastori dell'epoca. Il presepe è illuminato dalle ore 16.30 alle ore 22.00 ed è visibile fino al prossimo 9 gennaio.
Ad uno degli artefici dell’iniziativa, Carlo Gallo, abbiamo chiesto di raccontarci di come è nata l’idea di un presepe così grande: “L’idea è nata alcuni anni fa, ispirato dalla mamma di una amica, la signora Livia, in Toscana, che aveva inventato un modo semplice per realizzare dei personaggi ad altezza naturale con materiale di recupero (stracci, stoffe, ecc.). Avevamo realizzato, con l’aiuto di alcuni bambini, un presepe molto suggestivo a ridosso di un bosco.
Questi personaggi, così semplici, si adattavano bene per un presepe povero. Gesù è nato povero tra i poveri, e questo è un messaggio importante che abbiamo pensato fosse possibile trasmettere anche in un presepe. Ecco, quindi, la presenza di una sessantina di personaggi che popolano un pezzo di collina, dove troviamo un villaggio (Betlemme), alcuni accampamenti di pastori, venditori, artigiani, una taverna, una casa, un pozzo… E’ stato realizzato a Cavoretto, vicino alla chiesa parrocchiale di San Pietro in Vincoli, con la collaborazione di alcuni abitanti del borgo, oltre che dai bambini dell’asilo Morelli”.