Gerusalemme , sabato, 31. ottobre, 2015 14:30 (ACI Stampa).
“Un pellegrinaggio in tempi difficili è un vero pellegrinaggio, è questo che fa la differenza con un viaggio turistico”. Lo afferma il Vicario Patriarcale per Gerusalemme, l’arcivescovo Wiliam Shomali, che parla del difficile momento in Terra Santa e invita i pellegrini ad aver fiducia e a continuare a partecipare fiduciosi ai pellegrinaggi.
La voce di Shomali viene rilanciata dal Sito del Patriarcato latino di Gerusalemme che spiega: “Se le tensioni non hanno scoraggiato i pellegrini del momento, avranno influenza sul futuro: molti meno pellegrini e turisti sono previsti per Natale e per l’inizio della prossima stagione. Un rallentamento normale per il momento, con la fine della stagione turistica, ma preoccupante per l’anno prossimo”.
“I fattori che preoccupano – si legge ancora in un post sul sito ufficiale - , o dissuadono certuni a venire in Terra Santa sono molti: famiglia, amici, media… però coloro che superano le paure non sono pentiti: “Non mi dispiace affatto essere venuta, non abbiamo avuto alcun problema” confida una donna con la macchina fotografica al collo”.
“Le notizie di queste ultime settimane facevano temere un crollo del numero dei turisti a Gerusalemme”, fanno sapere dalla Terra Santa. Ma “pochi viaggi sono stati annullati, i pellegrini hanno continuato a percorrere la Terra Santa”.
L’incoraggiamento di Shomali ai potenziali pellegrini è chiaro: “Non abbiate paura, la violenza non vi colpirà”.