Città del Vaticano , mercoledì, 22. dicembre, 2021 16:00 (ACI Stampa).
Lo aveva detto Papa Francesco, tornando dalla Grecia, che avrebbe incontrato il metropolita Hilarion, capo del Dipartimento di Relazioni Esterne del Patriarcato di Mosca, in questa settimana. L’incontro è avvenuto questa mattina, alle 7.50, prima dell’udienza generale. Nel comunicato ufficiale si parla di “conversazione in spirito di fraternità” e della discussione di “alcuni temi che costituiscono motivo di comune preoccupazione e di fronte alle quali è comune l’impegno a cercare concrete risposte umane e spirituali”. Nessuna menzione di un possibile incontro tra Papa Francesco e il Patriarca. Ma, a sentire quello che aveva preannunciato Papa Francesco, di certo il tema è stato messo sul tavolo.
Anzi, Papa Francesco aveva persino detto che “tra fratelli non ci sono protocolli” e che era persino disposto ad andare a Mosca per incontrare Kirill. Non si parla ancora di un viaggio a Mosca, ma di un secondo incontro in “territorio neutro”, come era stata l’Avana nel 2016, sì. E il territorio neutro potrebbe essere costituito dal Kazakhstan, dove ci sarà il prossimo anno un festival delle Religioni cui sono invitati sia Papa Francesco che il Patriarca Kirill. Un territorio che ha buone relazioni con la Santa Sede, tanto che il Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso ha firmato con Nur-Sultan un protocollo di intesa per comuni iniziative del dialogo.
Il comunicato che ha fatto seguito all’incontro tra Papa Francesco e Hilarion mette in luce come “nel corso dell’incontro, il Santo Padre ha potuto esprimere la propria gratitudine per gli auguri per il suo ottantacinquesimo compleanno, portati dal metropolita Hilarion a nome suo e del patriarca Kirill”, e che il Papa “ha espresso sentimenti di affetto e vicinanza alla Chiesa russa e al suo Patriarca Kirill, che ha da poco celebrato il suo settantacinquesimo compleanno, ricordando con gratitudine il cammino di fraternità compiuto insieme e la conversazione avuta a La Habana nel 2016”.
Il metropolita Hilarion ha donato al Papa un’icona della Madonna “del Segno”. "L'originale di questa icona - ha detto Hilarion al Papa - si trova nell'Accademia Teologica di San Pietroburgo, dove Sua Santità Kirill ha compiuto gli studi, e per lui questa icona ha un significato del tutto particolare".
Papa Francesco ha donato ad Hilarion un mosaico raffigurante la Madonna “synkatabasis di Dio”, e il nome - ha detto Papa Francesco - lo ho fatto io, perché "quando io pregavo davanti alla Madonna ho visto cose strane, perché le mani della Madonna sono come scalini, Gesù scende".