Monaco , martedì, 21. dicembre, 2021 18:00 (ACI Stampa).
La via illuminata di candele, giovani davanti al sagrato della chiesa invitano altri giovani ad entrare, forse dopo anni di assenza. Nella chiesa una band con chitarre acustiche e percussioni accompagna l’adorazione eucaristica. È la ricetta semplice eppure fortunata delle Nightfever, notti di preghiera comune ed incontro ideate dalla Comunità Emmanuel, cui non è difficile imbattersi in alcune città della Germania. Samuel Lerch, seminarista e membro impegnato della Comunità Emmanuel, racconta “vita e opere” di questa comunità spirituale “importata” in Germania dalla Francia.
Signor Lerch, ci parli brevemente delle origini della Comunità.
«La Comunità Emmanuel è nata a Parigi nel 1972. Il nostro fondatore Pierre Goursat - per il quale, tra l'altro, è in corso un processo di canonizzazione - ha avuto un'intensa esperienza dello Spirito Santo durante un fine settimana in cui una coppia parlava del Rinnovamento nello Spirito. Questa esperienza consisteva nel fatto di aver percepito un forte sentimento di fratellanza con altre persone – tra le quali c’era anche la co-fondatrice Martine Catta - nonostante la grande differenza di età. Dopo breve tempo, le riunioni di preghiera da loro fondate crebbero, e fu deciso, dopo un viaggio di alcune settimane negli Stati Uniti, di fondare una comunità in cui i membri non vivessero insieme, ma testimoniassero la fede nel loro ambiente ordinario e poi si incontrassero regolarmente per la comunione domestica e i fine settimana comunitari».
Come è strutturata la Comunità?
«Il leader internazionale della Comunità è il Moderatore Generale, che è assistito da un Consiglio. In Germania abbiamo due province divise in sei regioni. In ogni regione si svolgono fine settimana comunitari, alcuni sono destinati solo ai membri, mentre altri sono aperti a tutti gli interessati. Ogni membro è invitato ad assumere un servizio nella comunità secondo le sue possibilità e a sostenere finanziariamente la comunità. Tuttavia, raccogliamo anche donazioni per finanziare i nostri progetti».