Città del Vaticano , lunedì, 13. dicembre, 2021 16:00 (ACI Stampa).
Il capo del governo del più grande dei sei micro Stati europei (il più piccolo, ça va sans dire, è il Vaticano) è stato oggi in udienza da Papa Francesco. Xavier Espot Zamora, che dal 2019 guida il governo del Principato di Andorra, ha visitato oggi il Vaticano, dove ha incontrato Papa Francesco per circa 25 minuti ed è poi sceso in Segreteria di Stato per il bilaterale.
Si legge in un comnicato della Sala Stampa della Santa Sede che “nel corso dei cordiali colloqui in Segreteria di Stato, sono state sottolineate le eccellenti relazioni esistenti fra il Principato e la Santa Sede, che s’inseriscono nell’alveo di una lunga tradizione storica d’intesa e di sostegno reciproco. Ci si è poi soffermati su alcune importanti tematiche che interessano la società andorrana, tra le quali il fenomeno delle migrazioni”.
Interessante lo scambio di doni. Papa Francesco ha dato i doni soliti, dai volumi dei documenti papali al Messaggio per la Giornata Mondiale della Pace, dal documento per la Fratellanza Umana fino al libro sulla statio orbis del 27 marzo 2020.
Con i suoi doni, invece, il capo del governo ha voluto rimarcare il particolare legame di Andorra con la Santa Sede, portando al Papa una antica costituzione della nazione, una moneta commemorativa e una lettera manoscritta di Francesc de Tovi, vescovo di Urgel ed ex officio co-principe di Andorra dal 1416 al 1436.
Questo perché Andorra ha mantenuto da sempre una relazione speciale con la Chiesa cattolica.