Milano , giovedì, 2. dicembre, 2021 10:00 (ACI Stampa).
Dal 25 novembre al Museo diocesano di Milano si potrà ammirare il “Presepe del Gernetto” di Francesco Londonio (1723-1783), così chiamato dalla villa Gernetto a Lesmo, in Brianza, per la quale fu realizzato, probabilmente su commissione del conte Giacomo Mellerio.
Il presepe- ricorda il sito chiostrisanteustorgio.it - è è giunto nelle collezioni del Museo grazie alla generosa donazione di Anna Maria Bagatti Valsecchi.
Il “presepe del Gernetto” è costituito da un gruppo di circa sessanta figure, tra le quali la Sacra Famiglia con i re Magi, alcuni pastori, paggi, fanciulli, contadini, ma anche animali, talvolta inseriti in vere e proprie quinte sceniche, dipinte a tempera su carta e cartoncino sagomati.
Londonio le realizzò probabilmente intorno agli anni sessanta-settanta del Settecento, in un momento in cui "la sua attività era particolarmente apprezzata da una committenza costituita dalla antica e nuova nobiltà lombarda". Egli fu infatti un valente ritrattista non solo per le casate dell'antica aristocrazia (i Borromeo, per esempio), ma anche per la nuova nobiltà, quella composta da imprenditori come i Greppi, i Tanzi o i Mellerio.
Dal 25 novembre 2021 al 6 febbraio 2022, anche grazie al contributo di Comieco, il Museo Diocesano di Milano presenta quindi uno dei capolavori d’arte sacra del XVIII secolo milanese per questo nuovo Natale che arriva.