Salamanca , martedì, 19. ottobre, 2021 14:00 (ACI Stampa).
Il 23 agosto 1591 spirava a Madrigal De Las Altas Torres padre Luis De Leon. Religioso agostiniano, il suo nome è noto non solo per essere stato uno dei più grandi nomi dell'Università di Salamanca ma soprattutto per la grande sensibilità mistica che lo portò ad essere considerato come uno dei grandi scrittori ascetici del 1500.
La squisita sensibilità religiosa, unita ai non comuni tratti di cultura, lo portò a scrivere numerose opere tra cui il commento a vari libri della Sacra Scrittura, poesie e tanto altro.
La mistica di frate De Leon è piana, densa ed insegna a trovare Cristo nel quotidiano. L'umanità, l'amore al vangelo ed il rifiuto di ogni mondanità sono i temi preferiti dal religioso.
Nato a Belmonte nel 1527, figlio del consigliere Lope De Leon, viene da una delle migliori famiglie della propria regione. Frate agostiniano e studente a Salamanca, in questo luogo vive la parte più feconda del proprio apostolato trovando Dio nel proprio percorso.
Di lui restano famosi i quattro anni che trascorre in carcere accusato ingiustamente di eresia.