Caiazzo (CE) , mercoledì, 13. ottobre, 2021 9:00 (ACI Stampa).
Il 27 aprile 1881 spirava fra Pacifico da Caiazzo. Ricordare il nome di questo semplice frate francescano della provincia di San Pietro ad Aram è aprire lo scrigno di quel francescanesimo che ha fatto la santità della famiglia serafica.
Nato il 29 dicembre 1853 a Caiazzo, in provincia di Caserta, è figlio di Giuseppe Di Giglio e di Maria Giovanna De Filio.
La sua è una famiglia di semplici e virtuosi contadini, che gli aprì la porta alla contemplazione di quella fede che rende gioiosi, in quanto figli di quella Provvidenza che sempre provvede a chi in lei si rifugia.
La sua vita scorre serena e laboriosa, nella dura vita dei campi, allietata dal servizio all'altare come ministrante e da una forte e tenera devozione a Maria. Una fede ricca di virtù e di autenticità se si pensa che il giovane Francesco De Giglio - questo il nome prima di mutarlo entrando nell'Ordine - divide il suo pane con i più poveri.
Il 6 gennaio 1875 guidato spiritualmente da frate Angelo entra come postulante nella famiglia serafica.