Città del Vaticano , mercoledì, 6. ottobre, 2021 9:32 (ACI Stampa).
Papa Francesco, continuando il ciclo di catechesi sulla Lettera ai Galati dell’Apostolo Paolo, incentra la sua meditazione sul tema: “Cristo ci ha liberati”. Dall'Aula Paolo VI il Papa commenta: "Nella Lettera ai Galati, San Paolo ha scritto parole immortali sulla libertà cristiana".
Francesco ogni mercoledì incontra gruppi di pellegrini e fedeli provenienti dall’Italia e da ogni parte del mondo e oggi parla a tutti loro della libertà. "La libertà è un tesoro che si apprezza realmente solo quando la si perde. Per molti di noi, abituati a vivere nella libertà, spesso appare più come un diritto acquisito che come un dono e un’eredità da custodire. Quanti fraintendimenti intorno al tema della libertà, e quante visioni differenti si sono scontrate nel corso dei secoli!", dice il Papa.
"Nel caso dei Galati, l’Apostolo non poteva sopportare che quei cristiani, dopo avere conosciuto e accolto la verità di Cristo, si lasciassero attirare da proposte ingannevoli, passando dalla libertà alle schiavitù: dalla presenza liberante di Gesù alla schiavitù del peccato, del legalismo e così via - spiega Francesco - Non si può mai forzare nel nome di Gesù, non si può rendere nessuno schiavo in nome di Gesù che ci rende liberi".
"La libertà cristiana, quindi, si fonda su due pilastri fondamentali: primo, la grazia del Signore Gesù; secondo, la verità che Cristo ci svela e che è Lui stesso", continua il Pontefice.
La libertà "come dono del Signore". Per il Papa "la libertà che i Galati hanno ricevuto – e noi come loro – è frutto della morte e risurrezione di Gesù. Proprio lì dove Gesù si è lasciato inchiodare, Dio ha posto la sorgente della liberazione radicale dell’uomo."