Città del Vaticano , lunedì, 27. settembre, 2021 9:00 (ACI Stampa).
Entro la fine dell’anno i Cardinali con meno di 80 anni, e quindi elettori in un futuro conclave, saranno 120, il numero massimo stabilito da Paolo VI e confermato da Giovanni Paolo II. Il prossimo 7 novembre il Cardinale Angelo Scola, Arcivescovo emerito di Milano, compirà 80 anni diventando non elettore.
Nonostante ciò il Papa potrebbe decidere di tenere entro la fine del 2021 un concistoro mantenendo così la cadenza annuale che dall’inizio del pontificato vede Francesco convocare, appunto, un concistoro ogni anno. L’ultimo risale al 28 novembre 2020 quando ha creato 13 cardinali, di cui 9 elettori. Complessivamente in 7 concistori Papa Francesco ha assegnato 101 berrette rosse.
Va considerato inoltre il fatto che nel corso del 2022 saranno 10 i cardinali che compiranno 80 anni, perdendo il diritto di voto in un futuro conclave e precisamente i Cardinali Ezzati Andrello, Bassetti, Blazquez Perez, Rivera Carrera, Rosa Chavez, Salazar Gomez, Bertello, Ravasi, Vingt-Trois e Maradiaga.
In Curia quasi scontata l’elevazione alla dignità cardinalizia per il Prefetto della Congregazione per il Clero, il sudcoreano Lazzaro You Heung-sik e per il Prefetto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, l’inglese Artur Roche. Probabile anche la porpora per lo spagnolo Vergez Alzaga, appena nominato Presidente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano.
Tra i presuli italiani che possono aspirare alla porpora figurano Mario Delpini, Arcivescovo di Milano, e Corrado Lorefice, Arcivescovo di Palermo. Ha possibilità anche Domenico Battaglia, Arcivescovo di Napoli. Difficilmente sarà scelto invece Marco Tasca, Arcivescovo di Genova. Il suo predecessore – il Cardinale Angelo Bagnasco – è ancora un elettore.